Optovista Hyper Perifocal
Le lenti HYPER PERIFOCAL sono state protagonista di un Clinical Trial della durata di 5 anni su soggetti di etnia caucasica.
Lo studio è stato condotto dal SCIENTIFIC MEDICAL RESEARCH CENTER FOR EYE DISEASES OF HELMHOLTZ OF THE MINISTERY OF HEALTH OF RUSSIA, in un periodo compreso tra il 2012 ed il 2018, si propose di analizzare gli effetti a lungo termine delle lenti PERIFOCAL nel rallentamento della progressione miopica. Lo studio consiste nel monitorare la progressione in un gruppo di bambini di età compresa tra i 7 ed i 14 anni valutandone gli effetti a 6 mesi, 12-18 mesi, 2 anni, 3 anni e 4-5 anni dall’inizio del porto della soluzione visiva. I risultati, disponibili per la consultazione, hanno indicato che:
• Il livello di miopia era significativamente più basso nei portatori di lenti PERFIOCAL (0.80D minore rispetto al gruppo di controllo)
• la lunghezza assiale era significativamente ridotta nei portatori di lenti PERIFOCAL (0.25mm in meno rispetto al gruppo di controllo)
Le lenti PERIFOCAL riducono la progressione miopica in media del 40%.
| PER CHI SONO INDICATE? | CHE COSA MIGLIORANO? | COME SONO FATTE? |
|---|---|---|
| Le lenti PERIFOCAL sono specifiche per bambini miopi con età maggiore ai 5 anni o per bambini con tendenza miopica. | Le lenti PERIFOCAL riducono la progressione miopica in media del 40%. Il livello di miopia è significativamente più basso nei portatori di lenti PERIFOCAL (0.80D minore rispetto al gruppo di controllo). La lunghezza assiale è significativamente ridotta nei portatori di lenti PERIFOCAL (0.25mm in meno rispetto al gruppo di controllo). | Le lenti HYPER PERIFOCAL sono realizzate mediante tecnologia FREE-FORM con un defocus asimmetrico periferico realizzato sulla superficie interna. Consistono in un’area di visione centrale, che consente una refrazione stabile in corrispondenza del centro geometrico, circondato da una zona di visione periferica a progressione con un asimmetrico positivo/miopico defocus lungo il meridiano orizzontale. La refrazione lungo l’asse verticale della lente è invece mantenuta stabile ed è comparabile a quella che incontriamo in corrispondenza del centro geometrico. |
